giovedì 14 aprile 2016

La città delle biciclette

fino al 26 giugno 2016 è il Monferrato !

Una mostra celebrativa ripercorre la storia del ciclismo dalle origini alla seconda metà del secolo scorso ... ambientata nel territorio tra Alessandria e Asti, dove la bicicletta è protagonista di molte imprese.

A cominciare fu Carlo Michel, pioniere nella diffusione delle due ruote, seguito da Fausto Coppi, Costante Girardengo,  il 'Diavolo Rosso' Giovanni Gerbi e Giovanni Cuniolo detto 'Manina'... L'esposizione presenta i primi modelli di bicicletta, come il velocipede Draisienne simile a quello cavalcato da Michel nel 1867, con cui gli intrepidi delle 2 ruote hanno compiuto eroiche e sofferte scalate e tagliato in volata indimenticabili traguardi scolpiti nei memoriali del ciclismo sportivo. La mostra ne ripercorre le gesta come un viaggio nel tempo, anche un grande libro multimediale che permette al visitatore di raccordare il passato con l’attualità. Una storia tracciata dai campioni sportivi sulle strade impervie che si inerpicano sulle colline accavallate tra Piemonte e Liguria e le strade lunghe che si distendono ai lati del Po e dei canali che solcano il Monferrato in pianura... Inoltre, una storia che racconta di straordinari costruttori, come Giovanni Maino, che nel corso del ‘900 fecero della bicicletta una sintesi originale di design e artigianato, e di celebri 'penne' e 'voci' del giornalismo sportivo, come Eliso Rivera e Masio, cofondatore della Gazzetta dello Sport, e di personaggi che, come Carlo Cavanenghi, lanciarono le due ruote come sport e come veicolo di grande popolarità. Una mostra davvero 'eroica', allestita grazie dal contributo di moltissimi appassionati collezionisti, tra cui Giovanni Meazzo, Diego Meazzo e Giuseppe Dottino che hanno messo a disposizione pezzi delle proprie raccolte, mai visti prima dal pubblico. L'esposizione, promossa dalla Camera di Commercio e dal Comune di Alessandria con i patrocini di Federazione Italiana Ciclismo, Touring Club Italiano e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), è presentata come iniziativa a sostegno del progetto di mobilità eco-sostenibile che impegna in collaborazione enti, associazioni e aziende locali, tra cui le strutture ricettive che - come alberghi e b&b del circuito Monferrato HOSPITALITY - sono attrezzate e dedite all'accoglienza di ciclisti e ciclo-turisti.

Nel tour in Monferrato in occasione occasione della visita alla mostra, una tappa imperdibile è al Museo dei Campionissimi di Novi Ligure, dedicato ai novesi Fausto Coppi Costante GirandengoInaugurato nel 2003 con contributi di Unione Europea, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Fondazione Museo della Bicicletta, è considerato il più grande omaggio alla storia della bicicletta e del ciclismo. Allestito all’interno di un capannone industriale di inizi '900, nei cui spazi una 'pista' centrale divide e organizza lo spazio espositivo, ripercorre l’evoluzione del fondo stradale: dalla terra battuta, all’acciottolato, all’asfalto, fino ai moderni materiali che tappezzano i velodromi... e con esemplari che mostrano la storia ed evoluzione tecnica della bicicletta da un modello in legno del prototipo disegnato da Leonardo da Vinci fino agli ultimi avanguardistici progetti al titanio.

 Alessandria, città delle biciclette
fino al 26 giugno 2016
apertura : da martedì a venerdì, h 16-19 
e sabato e domenica h 10-13 e 16-19 
( lunedì chiuso ) 

ingresso libero

PALAZZO DEL MONFERRATO 
via San Lorenzo, 21 - Alessandria

MUSEO DEI CAMPIONISSIMI 
viale dei Campionissimi 2 - Novi Ligure (AL)  
apertura : al venerdì h 15-19 ; sabato, domenica e festivi h 10-19; altri giorni su prenotazione ( chiusura 25 dicembre e 1° gennaio) 
ingresso: biglietto intero 7 e ridotto 4 ( sconti per gruppi e soci Touring Club Italiano, Dopolavoro Ferroviario, Coop Liguria e Novacoop ), gratuito per bambini fino a 5 anni e titolari di Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card
informazioni : IAT, tel. 0143 72585



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