giovedì 25 maggio 2017

appuntamento con il benessere in Monferrato2017 nell'IY2017

Il team Monferrato HOSPITALITY & HANDMADE collabora all’accoglienza di visitatori e ospiti e contribuisce alla promozione di BYO, l'appuntamento con il benessere che presenta un programma molto interessante, anche perfettamente e armoniosamente "centrato" sui temi posti all'attenzione nell'ANNO INTERNAZIONALE PER IL TURISMO SOSTENIBILE 
Focalizzato sul benessere inteso come in filosofia e stile di vita delle culture orientali che, con i contatti in passato e con gli attuali interscambi culturali, si sono diffuse in tutto il mondo, anche in Monferrato, con i patrocini del Comune di Casale Monferrato e dell'ente turistico provinciale ALEXALA, è una manifestazione MONFERRATO2017 EUROPEAN COMMUNITY OF SPORT. Gli eventi nel suo programma propongono molteplici occasioni di provare i benefici di massaggi e trattamenti benessere e partecipare a laboratori pratici, lezioni di yoga e discipline affini, inoltre attività, iniziative ed eventi che offrono opportunità di avvicinamento, conoscenza e dialogo tra persone che hanno diversi interessi, conoscenze e competenze differenti, che sono di diverse culture, convinzioni e generazioni, eppure unite dalle rispettive aspirazioni e dalla stessa cura e premura al benessere proprio e reciproco. 
In particolare la performance MANDALA DI CORIANDOLI, estemporanea opera d’arte collettiva che è inclusa nel programma di giugno delle azioni LET’S CLEAN UP EUROPE 2017, la campagna europea di sensibilizzazione alla tutela e cura ambientale con il recupero di materiali riciclabili.
Il progetto è stato concepito dal fotoreporter Livio Bourbon proprio durante un viaggio. Precisamente a Dharamsala, nell’India del Nord ai confini con il Kashmir, un luogo in cui si è originata l'antica tradizione e oggi una città rinomata proprio come un centro principale delle opere artistiche religiose: «Ho pensato che nella mia terra d’origine invece che con granelli di sabbia mandala si potessero realizzare con chicchi di riso, la produzione tipica del territorio in cui abito. Per evitare sprechi, ho trovato idoneo impiegare la rottura, uno scarto di lavorazione che dopo l’esecuzione dell’opera artistica può venire ancora usato proficuamente, per l’alimentazione animale. Per il mandala proposto proposto da BYO a Casale Monferrato, dove sono nato, ne ho immaginato la creazione in modo ancor più fantasioso...». I coriandoli con cui, insieme a registi, protagonisti, partecipanti e visitatori di BYO, verrà creato il gigantesco mandala sono il simbolo del Carnevale, una tradizione molto viva nel Monferrato, dove la carta di cui sono composti viene prodotta con materie prime e tecniche sostenibili e materiali di recupero. Con la “dissoluzione” del mandala, i 200 kg di coriandoli utilizzati verranno accuratamente raccolti per essere riciclati, perciò la sua realizzazione è un'azione emblematica dalla collaborazione tra istituzioni e cittadini e tra aziende e abitanti del territorio nella CATENA DI CUSTODIA a cura e tutela dei beni ambientali, un "circolo virtuoso" in cui sono coinvolti anche i turisti, sollecitati a condividere con gli abitanti la salvaguardia dei patrimoni naturali e culturali delle località che visitano e in cui soggiornano.La creazione dell’opera progettata da Livio Bourbon per BYO e la sua dissoluzione saranno consacrate con cerimonie officiate domenica 4 giugno alle alle 16 e alle 18 dal reverendo Shōryō Tarabini, patriarca del tempio buddista Nichiren Shū Renkōji a Cereseto Monferrato. Durante la posa dei coriandoli, i partecipanti potranno contribuire anche alla raccolta di racconti, ricordi e testimonianze che, come tasselli, compongono un mosaico di STORIA, CULTURA e REALTÀ della città e del territorio
Curiosamente infatti a Ozzano Monferrato le donne ricamano un pizzo, il chiacchierino, una produzione artigianale De.Co., la cui forma richiama proprio quella dei mandala... e, come ha messo in evidenza l’art-hotel “punto MHH” LOCANDA DELL’ARTE che Livio Bourbon ha recensito in un proprio reportage, a Villa Vidua di Conzano Monferrato c’è una sala affrescata con scene bucoliche raffiguranti i paesaggi osservati in Oriente dall’esploratore monferrino Carlo Vidua. Altri contatti tra Oriente e Monferrato sono stati messi in mostra al Museo Civico di Moncalvo nell’autunno 2016, con l'esposizione della collezione raccolta negli anni ’50  del Novecento dall'ambasiciatore che Franco Montanari, console a Tokyo. Oggi in Monferrato risiede una numerosa popolazione di orientali, molti occupati nelle attività di produzione del riso, e vi abitano e operano anche alcuni artigiani e artisti orientali. 

Nel programma di BYO è proposto un incontro conviviale con la "nostra" Giovanna Ceccherini, che alle h 13 di domenica 4 giugno stuzzicherà l'attenzione sul tema ALIMENTAZIONE SALUTARE: ICH UNESCO DIETA MEDITERRANEA E CUCINA MONFERRINA. Infatti, oltre ai rinomati vini del territorio, che insieme alle Langhe e al Roero è l'area del sito seriale UNESCO Paesaggi Vitivinicoli, molte saporite, genuine e ottime specialità gastronomiche del Monferrato sono cibi che fanno bene alla salute, inoltre la cui produzione è sostenibile e che tradizionalmente vengono consumati in occasioni socializzanti e in modalità di condivisione, in particolare la bagna cauda

«BYO ha tutte le caratteristiche per potersi presentare come uno straordinario volano per sviluppare sempre più sul nostro territorio il legame tra sport, benessere e uno stile di vita corretto atto a migliorare la qualità della vita delle persone» ha osservato Angelo Di Cosmo, vice-sindaco e assessore allo sport del Comune di Casale Monferrato. Infatti, nella convergenza delle prospettive, esprime compiutamente lo “spirito” dell’IY2017, la sua finalità indicata dallo slogan TRAVEL ENJOY RESPECT e gli obiettivi puntualizzati dai 5 temi conduttori dell’iniziativa mondiale guidata dall’UNWTO: mutualità, inclusione, risparmi energetici e tutela dei patrimoni ambientali, sviluppo socio-economico e cultura del rispetto e della cura.

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